le acrobate on line

Care le mie bimbe… una sopresina per voi!!!

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8 Responses to le acrobate on line

  1. Roberta (Ugo) says:

    Ciao Pam, ciao Acrobate,
    sulla faccenda uomo-donna-queer il mio pensiero si scinde in due.
    Da un lato c’è la parte di me evoluta e queer che rifiuta le classificazioni rigide e che rigetta gli stereotipi. Poi c’è la parte di me meschina e (un pò) realistica che deve tenere conto delle umane meschinità e quindi deve pensare anche in termini di classificazioni e stereotipi.
    Se mi trovo con voi nei luoghi che chiamiamo protetti mi sento molto queer e posso smettere di pensare per squallidi dualismi. Ma se non sono con voi e devo affrontare la dura e cruda quotidianità allora devo fare i conti con un sacco di cose che non mi piacciono e di chiusure varie. In questi casi mi tocca riprendere in considerazione gli stereotipi, i dualismi, le classificazioni. In questo senso parlavo di donne che si comportano come uomini. Nel senso che il contegno di certe signore è molto simile a quello che viene comunemente identificato come il comportamento di un uomo di potere (insomma il patriarcale… e tutte quelle cose lì).
    Spero di essere stata abbastanza chiara ma non credo dato che sto postando in una situazione di assoluta confusione e contemporaneamente sto dando consigli di lettura ad una cliente.
    Baci!!!!

  2. pamela says:

    ciao acrobate in effetti si sia il blog che le mail privè son un bell’impegno, bello appunto eh eh
    rispetto a ciò che ha scritto Robi mi e vi chiedo cosa significhi comportarsi da uomini, per me è una frase senza senso, perchè uomini è astratto quanto donne, ci vedo una costruzione anche messa in discussione della categoria uomini da parte di diversi uomini in carne ed ossa che conosco/sciamo. il queer riguarda tutt*.
    certe categorie di pensiero certe figurazioni magari utili e dirompenti negli anni 70 non credo abbiano più valore oggi. Più che vicinanza sento dubbi che mi attraversano quando una donna parla di sè partendo dal “innanzitutto sono una donna” e poi parla della sua politica in comune, o al sindacato o a scuola, boh ceh significa essere una donna?
    domandina… =)
    mi piacerebbe coinvolgere Clotilde, Liana e Monica in questa discussione.
    che dite facciamo delgi ivniti per accedere al nostro blog?lo teniamo solo per noi?
    iuaz pam

  3. alessia says:

    Ciao Care…
    ma come siete grafomani!!!
    io già non riesco a stare dietro alla casella di posta…mi ci mancava solo il blog!! così diventerò lenta come una lumaca!!!
    cmq penso che le nostre fotine ci stanno davvero bene…in un mondo che si autoesibisce e auto celebra di continuo…non vedo proprio perch+è noi dovremmo essewre così modeste! e poi siamo bellissime!!!
    Ora mi leggo le cose mandate da pam..cmq mi trova abbastanza d’accordo con roberta rigurdo ai meccanismi di meschinità del potere che non credo guardino in faccia alla differenza sessuale (se mai ci possa bastare questa sola differenza) ma colgano tutti/e coloro che si impelagano nelle alte sfere…
    ciao!
    Ale

  4. Roberta (Ugo) says:

    …il post di Pam.
    Prima di tutto si dice postare in un blog. Ci hai preso Pam, brava.
    Quello che dici sul pensiero della differenza sessuale, sul posizionamento e sulle contraddizioni che rilevano le donne di Via Dogana mi ha sempre fatto sbroccare anche a me. Un pò perché, per quanto ne dica, mi rompe che le donne non riescano ad uscire da certe logiche di potere (come direbbe la Coco)e diventino, in qualche modo, come uomini e anche della peggio specie, e un pò perché mi indigno a pensare che le donne stesse (anche le femministe) sembrino non rilevare (o non rilevare con abbastanza lucidità) questa contraddizione.
    Poi io non è che ci capisca molto di questioni di genere e di posizionamento (e non mi contraddire su questo punto Franci, ché mi sembra già di sentirti!).
    Fondamentalmente sono portata a pensare che il potere porti con se una bona dose di prepotenza e meschinità. O forse riesce ad arrivare ad un certo tipo di potere solo chi è già prepotente e meschino di suo. Boh?
    A questo punto non ci sarebbe una grande distinzione tra uomini e donne. E qui ritorniamo al fatto che, in fondo al mio femminil cuoricino, mi rompe che le donne non riescano ad essere migliori degli uomini.
    Per quanto riguarda la Lonzi… mah? Spero di farmi un minimo di cultura a Ferrara.

  5. Roberta (Ugo) says:

    Perché immaginavate che sarei stata proprio io? Sono così prevedibile?
    O immaginavate che mi sarei divertita a tal punto da non potermi trattenere dal fare la didascalia delle nostre belle facciotte.
    Per me va bene che le suddette facciotte rimangano in bella vista: il montaggio è così bello che merita di essere guardato da tutto l’universo creato e poi anche noi non siamo malaccio.
    Il blog è una faccenda divertentissima e deve vivere a lungo.
    Brave!!! Siete state proprio brave ad inventarvi questa cosa!!!

  6. pamela says:

    ciao care che emozione è la prima volta che posto su un blog, ma si dice così???
    cmq visto che per ora è visibile solo a noi, credo, le fotine possiamo lasciarle.
    Volevo condividere con voi una riflessione e quale posto migliroe della nostar dimora virtuale? poi ci insegnerete anche ad inserire foto e magri cose scandite vero???
    cmq non so se avete letto l’ultimo numero di via dogana dal titolo quetso femminimso non ci basta. ho letto solo i primi due articoli, quello della Cosentino e quello di Cigarini & Muraro. Rifletteno sul fattoc he a Milano ci sono molte donne in posizioni di potere ma ciononostante non si vericia un cambiamento di politica. Ora io leggo perplessa e vi domando ma davvero pensano che la sola differenza che fa la differenza sia quella sessuale???può essere davvero che basti essere donna per essere innovativa, rivoluzionaria,dirompente? e come mai, visto che secondo loro seppur le donne stanno agli alti livelli le cose a milano nn sono cambiate, non si interrogano sul genre ed i suoi innumerevoli altri?dove sta la politica del posizionamento?
    Franci richiedo aiuto della serie mi riassumi che fine ha fatto o melgio che percorso ha intrapreso la differenza sessuale dal pensiero della lonzi fino ad arrivarealle riflessioni per me claustrofobiche di oggi?
    vi bacio
    pam

  7. mc says:

    immaginavamo che roberta sarebbe stata la prima a lasciare un commento.
    la coco è stata stupenda, e ha fatto veramente un meraviglioso montaggio di foto.
    però abbiamo pensato che non è detto che ci vada di lasciare sul web le nostre belle facciotte, quindi possiamo sempre decidere di toglierle, vediamo che ne sarà di questo blog…
    intanto era per farvi una bella sorpresa…

  8. Roberta (Ugo) says:

    E’ davvero un buon giorno. Accendo il computer e cosa vedo? Ma le Acrobate, naturalmente!
    Devo ammettere che siamo proprio carine e ben assortite.
    Pamela, ovvero PimPam, ovvero la ranocchietta femminista amante delle lumache. Antonella, alias ‘a Petricone Pasionaria complessa ‘na cifa e ‘na cifra complessa. Elisa, o meglio LaCocoSexual, la vellutata donna sicula. Francesca, la dolcissima e raffinatissima Bonsi che non per niente vive a Paris. Roberta, cioè io e cioè Ugo. Alessia, per le amiche Furio, per le compagne e i compagni Rokko, per le estimatrici “Totti dentro” come nessun’altra al mondo. Maria Chiara, o MC o la Patu, very mistress e very Anna dai capelli rossi col suo cappottino blu.
    Siamo bellissime!!!
    Grazie Bimbe!!!

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